L’Isola che non c’è nasce dal desiderio di Monia e Andrea di realizzare una struttura ricettiva “idilliaca” in cui stare bene e trovare ciò che si cerca attraverso le molteplici attività proposte e i servizi forniti. La scelta di questo nome è dovuta a Peter Pan, alla voglia di viaggiare in luoghi fantastici, poter credere ancora nei sogni, apprezzare le piccole cose e condividerle con gli altri, in un mondo dove esistono ancora sentimenti veri come l’amicizia e la lealtà. È una struttura olistica, un concentrato di attività per il benessere della persona intesa nella sua completezza di corpo e mente.
Situata sulle verdeggianti colline marchigiane, si trova nel mezzo tra mare e montagna, facilmente e rapidamente raggiungibili in circa venti minuti d’auto. Il paesaggio che si può ammirare dall’alto della collina dei vecchi ulivi, allestita con cavalletti e tele per dipingere e appartati sedili per leggere, l’aria fresca e pulita, la lontananza dai rumori creano il luogo ideale per rigenerarsi dallo stress quotidiano. Il contatto diretto con la natura sana, priva di pesticidi e concimi chimici insieme all’esperienza di un’alimentazione biologica aiutano a recuperare presto le energie fisiche e mentali, coccolati dall’affetto degli animali, come la pony Lola e il gatto Pippo.
La struttura ricettiva – aperta tutto l’anno – è realizzata su di un’antica costruzione rurale del 1906, di proprietà del pittore, scultore e architetto Luigi Fontana. Ciò si può osservare dalle due lapidi originali, una delle quali è alloggiata nella “Stanza dei giornali”, così chiamata per il soffitto completamente tappezzato di giornali dell’epoca, che sono stati lasciati a vista dalla ristrutturazione e dai quali è possibile tutt’oggi conoscere dalla cronaca del tempo, frammenti di storia. La recentissima ristrutturazione (2011-2012) infatti ha mantenuto inalterata la bellezza dell’edificio originale, concentrandosi sulle tonalità del bianco e del mattone locale che rimane a vista in ogni stanza, così come le travi originali.
L’azienda agricola che circonda l’edificio si sviluppa su una superficie di circa 4 ettari, coltivati principalmente a ulivi, con una zona dedicata alle specie autoctone in maniera particolare al “Piantone di Mogliano”.
L’olio pertanto è un elemento essenziale all’interno dell’Agriturismo sia dal punto di vista alimentare, poiché sano e biologico, sia nei trattamenti effettuati nel centro benessere. I prodotti agricoli propri di cui l’azienda dispone sono olio, vino, frutta, frutti oleosi (noci), ortaggi, erbe spontanee, carni bovine, ovine e di bassa corte (polli, galline e conigli).
L’Isola che non c’è attualmente dispone di 5 camere per un massimo di 17 posti letto:
Camera “Eucalipto”, tripla + un lettino e con possibilità di aggiunta di un letto.
Camera “Cedro”, matrimoniale.
Camera “Ginepro”, matrimoniale.
Camera “Rosa mosqueta”, tripla con possibilità di aggiunta di un letto, pienamente accessibile a persone disabili.
Camera “Lavanda”, tripla con possibilità di aggiunta di un letto, pienamente accessibile a persone disabili.
Tutte le camere, allestite per essere rilassanti secondo i criteri della cromoterapia,dispongono di:
- bagno privato con cabina doccia, curato nei particolari, con pavimento in parquet di bambù; asciugacapelli;
- letti con materassi in lattice e doghe in legno regolabili, per una postura ideale e un riposo secondo natura;
- climatizzazione autonoma;
- Tv;
- Telefono
- collegamento internet wi-fi gratuito.
Per il soggiorno è possibile scegliere tra i pacchetti bed & breakfast, mezza pensione, pensione completa. La struttura dispone infatti di sala ristorante.
... L’Isola che non c’è dispone di un ristorante a tre sale con 70 coperti all’interno e altri 50 coperti all’esterno, mediante l’apertura delle grandi vetrate scorrevoli di circa 12 metri che consentono un’immersione totale nel bel paesaggio campestre. Aperto tutto l’anno, realizzato in un’antica costruzione rurale ristrutturata nel 2011/2012. Le sale sono dotate di sistema di riscaldamento e raffreddamento a terra, aria condizionata e camino. Tutti i cibi e le bevande provengono da produzione propria o da aziende agricole locali seguendo la stagionalità dei prodotti. Il ristorante permette di scegliere di mangiare alla carta oppure il menu pranzo o cena a prezzo fisso. Propone inoltre le soluzione “aperitivo”.
... L’Isola che non c’è è un Centro benessere gestito dagli stessi titolaridella struttura. I trattamenti descritti di seguito sono proposti come parte integrante del soggiorno e possono essere scelti singolarmente o in pacchetti promozionali.
Come arrivare all’Isola che non c’è:
In auto Autostrada A14: uscita casello Porto Sant’Elpidio, immettersi sulla Strada provinciale 28 e percorrerla fino a Piane di Rapagnano, quindi seguire le indicazioni per Rapagnano e poi per Monte San Pietrangeli; da qui imboccare la strada per Francavilla d’Ete: L’Isola che non c’è si trova dopo circa 400 mt. sulla destra.
In treno Stazione di Porto San Giorgio, di Porto Sant’Elpidio (solo treni regionali) o di Civitanova Marche.
In pullman (da Roma): da Viale di Castro Pretorio parte giornalmente la linea di autobus Roma/Marche della società Ro.Ma. Linee. Verificare gli orari su www.romamarchelinee.it - Tel. 899 104901. Il servizio è svolto anche dalle Autolinee Cardinali. Verificare gli orari su http://autolineecardinali.it. Telefono 0734 223590. Informarsi con le compagnie sulla fermata più favorevole.
In aereo Aereoporto di Ancona. Esiste un trasferimento in autobus per la stazione ferroviaria di Ancona.
Descrizione ufficiale (+)