Masseria Macurano

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La Masseria Macurano è una imponente e fortificata costruzione rurale turriforme nel cuore del Salento, eccellente e singolare simbolo della civiltà contadina del XIII° secolo. La Masseria Macurano, a conduzione agricola biologica, grazie ad un attento e rigoroso restauro è diventato un gradevole bioagriturismo. Fin dagli anni novanta la serenità del luogo e la calda accoglienza di Daniela e Luciano, veri pionieri, fra i primi a credere nella bellezza del paesaggio e nell’umanità salentina, si prodigano per far trascorrere ai loro ospiti una vacanza nel Salento veramente indimenticabili.



La Masseria Macurano, un piacevole agriturismo nel Salento, dove sono state ricavate seducenti camere con bagno privato, impreziosite da soffitti a botte, a spigolo ed a croce, spaziose ed accoglienti dove gli ospiti dell'agriturismo possono alloggiare. Il ristorante, aperto anche al pubblico con un massimo di trenta persone, si trova all'interno della fortificazione ed offre, grazie alla premurosa regia di Daniela, cibi rigorosamente rispettosi della tradizione culinaria salentina. I piatti, preparati con cura, sono ricchi di sapori genuini e provengono da ortaggi, olio extra vergine di olive brucate a mano e molite a freddo, cereali ed erbe aromatiche per la maggior parte coltivati e trasformati dall'azienda agricola stessa. La strategica e fortunata posizione geografica permette agli ospiti di raggiungere, in pochi minuti, sia le rocciose coste dell'adriatico che le selvagge distese sabbiose del mar Ionio.



L'agriturismo è facilmente raggiungibile da Alessano proseguendo per Via Macurano (per Google Map via Magorano) al civico 134. Per chi viene dalla litoranea imboccare la strada per Alessano, superare l'incrocio Corsano-Gagliano e proseguire per Alessano. Troverete l'agriturismo sulla sinistra prima del centro. Come arrivare: da Lecce proseguire per S.M. di Leuca; superato Lucugnano, vi troverete ad Alessano dove potrete seguire i cartelli aziendali. Per vostra comodità troverete a lato una cartina stradale.



... Il Salento è una penisola sospinta in mezzo a due mari, zolla arsa e pietrosa coperta di un mantello verde scuro di secolari ulivi. In questo estremo territorio d’Europa in mezzo a tronchi nodosi, muretti a secco, fichi d’india, agavi e silenzi rurali appaiono, come per incanto, splendidi simboli di architettura rurale quali antiche masserie e pietrose pagghiare.

Dolce nel clima, rigogliosa nel suolo, attraente nel paesaggio, invitante nella sua impareggiabile cucina. Il Salento, con le sue marine e le sue macchie splendidamente esposte al sole, profumate di mirto e lentisco, è carico di antichi riti e leggende ultimo anello di congiunzione fra la cultura d’Oriente e quella d’Occidente.



Lecce, S.Maria di Leuca, Otranto, Gallipoli sono le città tesoro di questa terra rossa e feconda: i suoi frutti mediterranei, le sue verdure, i suoi ortaggi hanno sapori unici ed inconfondibili.

Qui anche le millenarie pietre e gli ulivi, con le loro radici che affondano nell’infinito, hanno, come anche tutti noi, la loro storia da raccontare ma, soltanto, a chi riesce a comprendere un linguaggio semplice ma universale. Se impariamo ad ascoltarli, la loro incomparabile e discreta saggezza affiderà a tutti noi il privilegio di creare e di pensare serenamente un “logos” intimo delle cose in rapporto ad una verità che sgorga lentamente da un nostro personale ed inedito sentire e che, forse, ci renderà un po’ più felici.

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