In una abitazione dei primi dell‘800 il cotto, la pietra e il legno caratterizzano l’atmosfera di un tempo.
Il b&b "il Comignolo" è la scelta ideale per vivere l'esperienza di un soggiorno rilassante
e scoprire la sapienza di un ambiente autentico.
Il Comignolo è ubicato in una posizione panoramica. Vede il sorgere e il tramontare del sole. A nord la corona austera e rocciosa del monte “Rraza” ci conduce alle falde dello straordinario gruppo montuoso del parco nazionale del Pollino. A sud est la vista si apre sulla pianura dell’antica Sybaris cui fa da fendente il corso del torrente Raganello che accompagna lo sguardo verso la sua foce: il mare Jonio.
“Il Comignolo” è ricavato dal recupero di un’abitazione dei primi dell’800, rivestita interamente in cotto, pietra e legno. Ubicato al cospetto della piana dell’antica Sibari, offre uno sguardo d’aquila sulla costa jonica e sulle vette rocciose del monte Pollino. Gli ambienti sono distribuiti in maniera da offrire agli ospiti la possibilità di soggiornare in accoglienti living in cui poter consultare diverse pubblicazioni inerenti il territorio e poter godere del panorama e dell’aria salubre nei terrazzini panoramici dotati di sdraio. Il Comignolo ha quattro stanze da letto per un totale di 10 posti letto, con bagno in camera, Tv e aria condizionata. Le prime colazioni, a base di prodotti locali, vantano marmellate fatte in casa con la frutta del Pollino e succulenti prodotti da forno della tradizione gastronomica civitese.
Le stanze de Il Comignolo offrono tutti i comfort. Dotate di impianto termico a pavimento e aria condizionata riportano sulle pareti i colori di un tempo.
Il Comignolo
1 matrimoniale +2 posti letto, bagno in camera e tv.
La Maschera
Stanza singola o doppia, bagno in camera, tv e piccola veranda privata.
Il Totem
1 matrimoniale, bagno, tv e piccola veranda privata.
La Suite
1 matrimoniale, bagno, tv, vasca idromassaggio e living privato
Il Comignolo è fornito di una postazione internet attiva 24 ore su 24 ad utilizzo degli ospiti. Offre informazioni e accompagnamento sulle possibilità di visita e fruizione del territorio.
* Trakking nel Parco Nazionale del Pollino con guide convenzionate
* Passeggiate a cavallo
* Camminate nel paesaggio delle riserve naturali del parco (Valle del Raganello, Valle dell'Argentino e Valle del Lao)
* Torrentismo tecnico e torrentismo classico
* Canyonig nelle gole del Raganello
* Per gli amanti dello sport propone attività di running e fitwalking nello scenario naturale dell’ecomuseo della Valle del Raganello
* Per i palati curiosi propone itinerari enogastronomici e rurali alla scoperta del sapori del Pollino
Come raggiungerci:
In auto: percorrendo la Sa - RC uscire a Frascineto e proseguire a sx verso Civita (4 Km)
In treno: scendere alla stazione di Sibari da cui è possibile usufruire del servizio navetta su prenotazione (20 Km)
In aereo: da tutti gli aeroporti principali fanne scalo a Lamezia Terme da cui è possibile noleggiare un auto o usufruire su prenotazione del servizio navetta fino a Civita (140 Km)
In autobus: rivolgersi ai servizi di autolinee SIMET , SAJ e LA VALLE.
Civita rappresenta la porta d' ingresso meridionale del Parco Nazionale del Pollino, accessibile e facile da raggiungere. Il Paese ha destinato all' area del Parco tutto il suo abitato e quasi per intero il suo territorio, credendo nelle potenzialità di uno sviluppo che contemperi esigenze di conservazione e di crescita civile e sociale. Paese di minoranze etnico-storica di origine italo-albanese (il suo insediamento risale al 1400), si caratterizza per l’uso della lingua madre e la conservazione delle tradizioni etnico-folkloriche. Eccelle per la gastronomia e la ristorazione tipica in cui si possono gustare piatti della tradizione civitese (pasta fatta in casa, carni di cinghiale, capretto e maiale oltre che piatti costituiti da erbe spontanee del Parco Nazionale del Pollino di cui i formaggi e i salumi ne portano l’aroma). Il territorio di Civita appare estremamente diversificato, tanto che varie e ricercate sono le sue "emergenze ambientali". La gemma e l'attrattiva maggiore è costituita dalle Gole, ma altre ed egualmente valide proposte si mostrano a vantaggio di un turismo della natura e della cultura.
Civita vanta una posizione strategica in una ricca offerta di itinerari che possono soddisfare le esigenze di un turismo culturale, naturalistico ed enogastronomico.
Il Comignolo propone tre itinerari:
1. Itinerario storico-artistico : Museo etnico italo-albanese, Chiesa di Santa Maria Assunta di rito e iconografia greco-bizantina, Comignoli e Case Kodra
2. Itinerario naturalistico-sportivo : dal percorso della Kokoriqia (erica) al percorso Mater Chiesa per ammirare la parete rocciosa del Canyon del Raganello e il Ponte del Diavolo
3. Itinerario rurale-gastronomico : visita ai produttori di vino, olio, formaggi e salumi con possibilità di acquisto e degustazione
E’ inoltre possibile visitare ( su prenotazione, per un minimo di 8 pers. e un max di 15) l’Ecomuseo del Paesaggio della Valle del Raganello costituito dai comuni di Civita, Frascineto, Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria e Alessandria del Carretto.
Dal museo delle icone bizantine al parco archeologico del Raganello; dalle fonti termali della Grotta delle Ninfee al Santuario della Madonna delle Armi; dal borgo in pietra di San Lorenzo Bellizzi alla natura incontaminata di Alessandria del Carretto.
Eventi da non perdere...
Pasqua degli Italo-albanesi con i riti di tradizione bizantina e l’evento epico-folklorico più atteso dell’anno: le Vallje, una danza etno coreutica che si svolge lungo le strade del paese per ricordare la vittoria dell’eroe albanese G.K. Skanderbeg (1471) contro l’invasione dell’impero turco.
Falò di Maggio - i primi due giorni di Maggio grandi fuochi ardono nei rioni principali del paese per ricordare la prima venuta degli albanesi a Civita. Canti, danze e succulenti banchetti durano tutta la notte.
Estate civitese - Da fine Giugno ai primi di Settembre teatro, musica, mostre d’arte e a Ferragosto gli storici Giochi popolari “Olimpiadi arbereshe” con la gara del formaggio, della pastasciutta, il tiro alla fune e la corsa nei sacchi. Ai vincitori ricchi premi gastronomici.
Giornata Nazionale del Paesaggio - il 21 Giugno Civita partecipa all’evento promuovendo passeggiate nell’ ecomuseo del paesaggio della Valle del Raganello, “saggi e assaggi” e concorsi.
Descrizione ufficiale (+)