La masseria Murgia Albanese fu costruita come residenza estiva nel 1737 dall'erede del canonico G.B.Albanese. Espressione e simbolo della potenza della famiglia, la masseria, è una delle più belle costruzioni del patrimonio culturale del sud-est barese. Testimonianza della sua storia si riscontra sia nell'epigrafe, sulla facciata neo-classica, che cita : "G. Battista Albanese, curò che la casa di campagna, a lungo rozza, fosse più ampia e più elegantemente ornata...Qui si conduce una vita tranquilla lontano dalle preoccupazioni della città e dalle ambizioni..."
All'interno della piccola chiesetta rurale, è possibile ammirare un bellissimo affresco del Carella. La famiglia Albanese subì un triste declino in seguito alla caduta della "Repubblica Partenopea" di cui G. Leonardo Albanese era stato ministro, per questo motivo fu ghigliottinato nel 1799.
La facciata è in stile neoclassico ma non è difficile notare l’interferenza culturale tra città e campagna... per esempio la "lingua" dei trulli con le tipiche scalette che corrono lungo i coni..
Il corpo staccato dei capannoni a chianche, la folta pineta di fronte al complesso masserizio, sono gli elementi di primo approccio visivo a Murgia Albanese, che pur nella incomparabile bellezza dei suoi esterni non lascia minimamente trapelare, all'osservatore, il fascino che emana ancora al suo interno.
L’atmosfera che aleggia in ogni angolo della “Masseria Murgia Albanese” costituisce il suo fascino. Nulla è cambiato: le strutture, gli infissi in legno, i vecchi chiavistelli, le chianche bianchissime in gran parte della casa, gli stipi…tutto è lì come una volta. Mobili e suppellettili raccontano storie del passato: grammofoni ormai vetusti convivono con divani ottocenteschi, fotografie e ritratti di impettiti signori fanno bella mostra di sè nelle sale del piano superiore.
Le camere da letto sono arredate con mobili di famiglia, appartenuti a bisnonni e prozii, ma ottimi materassi assicurano un buon riposo in un silenzio campestre. La sala ricevimenti è stata ricavata all’ interno di una grande stalla, conservando le antiche arcate delle mangiatoie in pietra, l’antico fienile, invece, è diventato una comoda stanza per rilassarsi con un buon caffè e magari in compagnia di buon libro.
Come raggiungerci:
Giunti a Noci, Provincia di Bari , imboccare la strada per Mottola (S.P. 237). Al km. 29,200 svoltare a sinistra sulla strada comunale Murgia Antici; percorsi circa 3 km, troverete sulla sinistra la stradina che porta alla masseria Murgia Albanese.
Descrizione ufficiale (+)