Villa Mar@dona è pronta ad accogliervi. Siamo a cinquanta metri da una spiaggia attrezzata, dove ai nostri clienti sono riservati ombrelloni e lettini. Il mare è, per l'ennesima volta, bandiera blu. L'albergo è immerso in una splendido giardino all'inglese, riservato esclusivamente ai nostri ospiti. Ai piedi della Torre di Velia. Elea, patria della Magna Grecia, per gli amanti della storia e della filosofia. L'albergo ha un ampio parcheggio riservato agli ospiti. Tutte le stanze sono estremamente curate; e sono dotate di bagno privato, aria condizionata, terrazze private e collegamento wi-fi. vi aspettiamo per una vacanza tra mare e storia.
Tutte le stanze sono dotate di aria condizionata, tv e di un terrazzino riservato. L’intera struttura è immersa in un magnifico giardino in un’area completamente attrezzata a verde. Villa Maredona è un luogo ideale per una vacanza di relax a contatto con la natura.
Come raggiungerci:
In automobile da Nord:
Seguire le indicazioni per l’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria direzione Reggio Calabria e uscire a Battipaglia; prendere la S.S.18 direzione Agropoli -Vallo della Lucania; uscire in direzione Vallo Scalo, quindi seguire per Palinuro-Ascea.
In treno:
Linea ferroviaria Napoli-Reggio Calabria sino alla stazione di Ascea Marina (che dista 2,5 km dalla struttura alberghiera). Per maggiori informazioni: www.trenitalia.it
Su richiesta, il personale dell’hotel è disponibile al trasferimento dei clienti dalla stazione alla struttura alberghiera.
In aereo:
L’aeroporto di Napoli Capodichino dista 150 km. Trasferimento alla stazione centrale FS Napoli con taxi o bus (possibilità di transfer con bus “Cilento Express”).
Per mare:
Prendere l’aliscafo “Metrò del mare” nella tratta Napoli-Sorrento-Acciaroli. I porti più vicini sono quelli di Casal Velino (3 km), Acciaroli (15 km) e Palinuro (24 km).
Cosa visitare:
... Agropoli è una città di 20.678 abitanti della provincia di Salerno. Importante centro costiero, è situata nel Cilento, alle porte occidentali del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, sul mar Tirreno all’estremità meridionale del golfo di Salerno e a sud della Piana del Sele. L’abitato è sormontato dal centro storico che conserva intatti il centro antico e gran parte del circuito delle mura difensive col portale seicentesco d’ingresso. Vi si accede attraverso la caratteristica salita degli “scaloni”, uno dei pochi esempi visibili di salita a gradoni e una porta monumentale molto ben conservata. Il centro storico è di forte richiamo turistico. All’interno delle numerose stradine e tra i vari monumenti, vi sono negozi, bar e locali che servono i caratteristici piatti del luogo o la pizza agropolese servita in un cesto di vimini. Il castello di Agropoli è legato in particolare a due personaggi: Luisa Sanfelice, personaggio minore della rivoluzione napoletana del 1799, la cui vicenda umana ispirò il romanzo di Alexandre Dumas (padre) La San Felice e la scrittrice francese Marguerite Yourcenar che lo menzionò nel racconto “Anna, soror”.
... Acciaroli è la maggiore frazione del comune di Pollica, in provincia di Salerno, e sede portuale comunale. Dista circa 17 chilometri da Ascea Marina. Il paese ottiene, da numerosi anni, per la qualità delle sue acque le “5 vele” di Legambiente e la Bandiera Blu delle spiagge. Ciò le ha dato una certa notorietà incrementando il flusso turistico estivo. La località si trova inoltre nell'ambito del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con la tipica macchia mediterranea. Lontana dalla ferrovia e da strade a scorrimento veloce, Acciaroli ha tuttavia un porto turistico che la collega con Salerno e con altre località costiere cilentane. Il paese è inoltre servito da un servizio di autobus di linea per Salerno e per Napoli e da un servizio di aliscafi chiamato “Metrò del Mare”. Acciaroli conserva una chiesa del XII secolo, rimaneggiata in epoca successiva, dedicata alla Santissima Annunziata, un convento francescano del 1565 e una torre di avvistamento normanna. Per alcuni periodi del 1952, durante i suoi viaggi italiani, nella località soggiornò il Premio Nobel Ernest Hemingway.
... Camerota è un comune di circa 7.026 abitanti della provincia di Salerno, situato nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Marina di Camerota è la frazione camerotana più popolosa, con circa 3.500 abitanti. Situata a 8 chilometri da Palinuro, è una località balneare piuttosto rinomata, in più occasioni premiata anche col riconoscimento detto “Bandiera Blu”. La fascia costiera comunale si estende dalla “Grotta del Ciclope” (non lontana da Palinuro) a Porto Infreschi, ai confini con San Giovanni a Piro. La frazione è inoltre dotata di un porto, piuttosto frequentato da pescherecci ed aliscafi, in continua evoluzione strutturale nonché uno dei più grandi nel Cilento e nella provincia di Salerno. Fra i vari punti d’interesse turistico vi sono delle grotte paleontologiche ed un piccolo museo (ospitato in una di esse) che ospita una goletta, il “Leone di Caprera”.
... Palinuro è la maggiore frazione (1.500 abitanti) di Centola, in provincia di Salerno. È una stazione balneare del Cilento molto nota, il cui nome è legato a un personaggio dell’Eneide, il mitico Palinuro, nocchiero della flotta di Enea. La località si estende sulla piccola penisola dell’omonimo promontorio, Capo Palinuro, rinomato per le la bellezza paesaggistica, le sue emergenze naturalistiche. Palinuro è una località turistica piuttosto nota. La buona recettività estiva è dovuta principalmente alla qualità delle acque e alla posizione del paese nel contesto del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Oltre alle spiagge site dal lato del paese, è piuttosto frequentata la zona chiamata Spiaggia Mingardo (detta anche Arco Naturale). Altro motivo di attrazione turistica sono le numerose grotte marine site attorno Capo Palinuro (tra cui la Grotta Azzurra), piuttosto apprezzate per le escursioni subacquee. La stazione ferroviaria (a circa 7,5 km) è quella di Pisciotta-Palinuro (collegata a Palinuro tramite autobus cadenzati).
... Pioppi è una frazione marina del comune di Pollica, in provinca di Salerno. Il paese, caratteristico borgo cilentano, è una rinomata località turistica balneare per la qualità delle sue acque. Ciò che le ha fruttato spesso le “5 vele” di Legambiente e il riconoscimento Bandiera Blu delle spiagge insieme con Acciaroli, nonché una certa notorietà nazionale che ne ha incrementato l’interesse e l'afflusso turistico. Pioppi inoltre ospita al palazzo Vinciprova (XII secolo) il Museo Vivo del Mare dove vi si svolge da alcuni anni il festival della Dieta mediterranea, manifestazione nata soprattutto grazie al fisiologo americano Ancel Keys, noto per i suoi studi sui benefici della dieta mediterranea sulle patologie cardiovascolari Pioppi si trova sulla costa tirrenica, lungo la SS 267. Da Pollica dista 6 km, 7 da Acciaroli, 37 da Agropoli, circa 80 da Salerno e 6 da Velia. La stazione ferroviaria più vicina è ad Ascea Marina, a circa 7 chilometri.
... Pisciotta è un comune di 3.031 inserito nel Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano. L’abitato principale, a circa 100 km a sud del capoluogo Salerno e ad appena sette chilometri dalla stazione ferroviaria di Ascea Marina, si è sviluppato intorno alla cima di una bassa ed erta collina prospiciente il mar Tirreno, sui cui fianchi scorrono i torrenti Fiori e San Macario. Le foci dei due corsi d’acqua delimitano più a valle la minuscola frazione di Marina di Pisciotta, sul litorale sottostante, distante circa tre chilometri. Più nell’interno, a circa 9 chilometri, e a maggiore altitudine, sorge la frazione Rodio. Infine, a circa sette chilometri in direzione di Palinuro si è sviluppata la frazione Caprioli, priva di un vero e proprio centro urbano, composta di diversi borghi sparsi su un’area relativamente vasta, che va dal mare alle basse colline retrostanti. I comuni attigui sono Ascea, San Mauro La Bruca e Centola.
... Il Gelbison (detto anche Monte Sacro) è un monte campano di 1.705 m s.l.m. situato in provincia di Salerno. È il quarto monte più alto del Cilento. Situato al centro del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, contiguo ad est con la grande area forestale di Pruno, la cima si trova nel comune di Novi Velia. Il corpo montuoso tocca anche i comuni di Cannalonga, Ceraso, Cuccaro Vetere, Futani, Laurito, Montano Antilia, Rofrano e Vallo della Lucania. Sulla cima del monte sorge un santuario, quello della Madonna del Monte Sacro, allo sommità del quale è posta una grande croce in metallo, visibile anche da Ascea quando illuminata. Probabilmente gli Enotri eressero un tempio ad una loro divinità, in seguito identificata con Era. Quasi certamente il sito fu utilizzato al tempo dei Saraceni: infatti Gelbison significa Monte dell’Idolo.
Descrizione ufficiale (+)