Hotel Relais Al Convento

Voto orientativo

8.50

Descrizione ufficiale (+)

Benvenuti all'Albergo "Al Convento".

L‘Hotel Relais Al Convento sorge nel cuore dell‘antico borgo medievale di Vezzano Ligure, proprio sulle colline alle spalle delle Cinque Terre, a pochi chilometri dalle splendide cittadine di Lerici, San Terenzo e Portovenere, perle del Golfo dei Poeti.

Prima dell‘attento e minuzioso restauro, volto a ridonare all‘edificio l‘originario splendore, l‘hotel era un antico convento del 1500. L‘atmosfera autentica e genuina, raffinato connubio tra antico e moderno, consentirà all‘ospite di trascorrere un soggiorno indimenticabile, tra comfort, tranquillità e buona cucina. L‘Hotel ha 14 camere curate ed accoglienti, la cui particolarità negli arredi, diversi e caratteristici in ogni stanza, crea uno scenario unico e speciale. Dispone inoltre di area check-in, giardino privato, centro benessere, connessione wi-fi gratuita in area comune e ristorante con ampia varietà di piatti tipici liguri sia di terra che di mare.



Come arrivare:

Provenienze da autostrade A12 - A15: uscita La Spezia-S.Stefano (pedaggio), proseguire con il raccordo autostradale in direz. La Spezia e dopo 800 mt. uscita Vezzano Ligure, all'incrocio con S.S.Aurelia svoltare a sinistra e dopo 100 mt. alla rotatoria nuovamente a sinistra e ancora a sinistra dopo pochi metri direzione Vezzano L. in salita.



Itinerari:

In poco tempo dall'albergo si possono raggiungere le splendide località balneari del Golfo dei Poeti:

Lerici con il suo castello del 1200, oggi sede del Museo Geopaleontologico. Poi Portovenere, antico borgo marinaro di epoca romana, dove tramite battelli privati e di linea si può visitare l'antistante Isola Palmaria patrimonio mondiale dell'Unesco, con visita alla "Fortezza del Mare" centro congressi e museo.

Le Cinque Terre.... Riomaggiore: le cui origini risalgono alla fine del XII secolo; suggestiva la discesa alla marina tra le tipiche case colorate che sembrano sorreggersi l'una con l'altra. Dalla piccola spiaggia della marina inizia il percorso botanico. Altro indimenticabile percorso è quello

della "Via dell'Amore" che raggiunge Manarola.

Manarola: il suo porto è una terrazza, le barche sospese ai piedi di un pugno di case dalle mille tonalità, la collina sale verso l'alto ed accoglie le terrazze coltivate a vite. Durante il periodo natalizio si può amirare il famoso presepe posto sulla collina.

Corniglia: Cornelius, colono romano e sua madre Cornelia sono i primi nomi che alludono all'attuale Corniglia, antico borgo nato intorno all'anno 1000 che mantiene intatto il suo fascino con una serie di case in pietra ed antichi portali di rara bellezza. Dalla terrazza, punto estremo del paese a strapiombo sul mare, si possono ammirare l'antica valle dei mulini oggi intensamente coltivata . Una chicca è la spiaggia di Guvano e la festa dello "sciacchetrà".

Vernazza: intrecciata di "carrugi" e ripide scalinate, ha un punto d'incontro nella piazzetta sul mare, centro della vita del paese dove sorge la chiesa dedicata a S. Margherita con le sue fondamenta bagnate dal mare; dall'altra parte il bastione del "castello".

Monterrosso: o "Rubra", antico nome latino dato alla colorazione rosea dei monti al tramonto o "Refus" signore del castello dai capelli rossicci si attribuisce il significato del nome di questo piccolo borgo marinario oggi territorio del Parco Nazionale delle Cinque Terre con l'ex Convento dei Frati Cappuccini e l'imponente scultura del 1910 raffigurante Nettuno e chiamato comunemente il "Gigante". Per un soggiorno itinerante è possibile visitare la città di Sarzana e l'anfiteatro di Luni, colonia romana fondata nel 177 a.C.



L'albergo è collegato tramite servizio pubblico con la città di La Spezia che consente un insieme di attrattive storico-culturali d'eccezione quali: il Museo Navale dove è possibile ammirare l'importante collezione di polene, gli storici reperti della Marina Militare e i modellini che consentono di comprendere l'evoluzione della navigazione; il Museo del Sigillo, posto all'interno della Palazzina delle Arti, contiene una delle più importanti raccolte del suo genere; il Museo Lia dove è possibile osservare splendidi dipinti dal Duecento fiorentino fino ai giorni nostri.

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