Situata nel centro storico di Martano, nel cuore della Grecìa Salentina, Borgoterra vacanze rappresenta l’unica struttura ricettiva extra-alberghiera realizzata nella provincia di Lecce consistente, nella creazione di una catena di alloggi di qualità in luoghi le cui caratteristiche storiche e culturali costituiscono la cornice ideale per una vacanza volta alla scoperta di paesi, di ambienti, delle abitudini dei territori e delle persone che vi vivono.
La rete di alloggi è realizzata a partire dal patrimonio esistente ristrutturato risalente al quindicesimo e diciasettesimo secolo, conciliando qualità e comfort moderno con l’architettura locale. Per la realizzazione della struttura Borgoterra il processo di restauro, è stato concepito con rigore e scrupolo, impiegando gli stessi materiali usati originariamente.
Ricercato nelle soluzioni architettoniche e decorative, gode di un'ubicazione ideale, a metà strada tra la costa Adriatica e la costa Ionica, nel centro della Grecìa Salentina, fascia mediana del Salento a pochi minuti da Otranto, Gallipoli e Lecce in un angolo suggestivo ricco di tradizioni popolari, folklore, grandi eventi (Notte della Taranta, sagre, fiere, feste di pizzica e itinerari enogastronomici).
La struttura conta sette bilocali, una suitè di tre vani con servizi ed un monolocale, tutti elegantemente arredati con angolo cottura e dotati dei più moderni confort (aria climatizzata, televisione ecc.). L'origine antica ed il moderno pensiero si fondono in un armonico insieme di architettura ed arte ispirando un senso di benessere che pervade l'intera struttura.
Soggiornare nella struttura Borgoterra significa vivere a diretto contatto con le usanze e le tradzioni tipiche di queste terra. Posti dove il turista può conoscere beni artistici di notevole importanza e assaporare i prodotti enogastronomici dell'entroterra salentino.
Dintorni...
MARTANO
Martano è una cittadina di circa diecimila abitanti, ubicata in un importante nodo stradale che la collega facilmente a Lecce, Otranto, Gallipoli.
Le origini di Martano, avvolte da un alone leggendario, trovano sicura testimonianza nella protostoria; infatti, la presenza di monumenti megalitici quali “la Specchia dei mori”, (un superbo ammasso di pietre destinate a scopo cultuale e funerario), “Il Menhir del Teofilo” (la colonna te lu chiofelu o la colonna te lu Diavulu), accertano l’insediamento umano sin dall’età neolitica.
Martano, fino alla seconda metà del cinquecento fu circondata da potenti mura, come si può arguire dalla solidità ed imponenza della torre accorpata alla casa Mazzotti, unica superstite delle numerose torri che potenziavano la cinta muraria che partendo dal castello aragonese e circondando l’abitato si ricongiungeva al Castello, nel luogo dove oggi sorge la torre dell’orologio.
All’esterno della cinta muraria nel XVII secolo furono costruiti dignitosi palazzi che ancora oggi costituiscono l’elemento architettonico più significativo del ruolo predominante che la cittadina ebbe in passato rispetto ai comuni vicini. Opere, tutte, di maestri scalpellini che intagliavano la “pietra leccese”.
Si possono ancora ammirare il Palazzo Pino, il Palazzo Andrichi, il Palazzo Micali, il Palazzo Stampacchia, il portale del Palazzo Scarpa, il portale del Palazzo Sergio.
Martano conserva ancora testimonianza viva di una cultura millenaria: l’uso del dialetto “griko” che sino a tutto il XVI secolo fu la lingua usata dai martanesi per comunicare.
LA GRECÌA SALENTINA
La Grecìa Salentina si trova nel cuore del Salento, tra Lecce, Otranto e Gallipoli. È qui che la storia di nove paesi si è intrecciata nel tempo intorno ad un elemento comune: la lingua ellefona, con i suoi riti di origine greca. È qui che nel corso dei secoli si sono conservati infatti dei tesori di cui oggi il visitatore può godere: le tradizioni, la storia, la cultura, la natura, la musica, la gastronomia ed altro ancora. Tutto ciò avvolto nel calore del sole che ha fatto crescere gli ulivi secolari ed ha modellato il carattere ospitale della gente.
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