L'appartamento è posizionato strategicamente al primo piano, ad angolo, in una piazzetta del centro storico di Lecce da dove si può raggiungere a piedi qualsiasi monumento della città (300 mt Porta Napoli o Arco Trionfale, 300 mt Chiesa di Santa Croce e Palazzo dei Celestini, 500 mt Piazza Sant’Oronzo con il Palazzo del Seggio o Sedile e Teatro Romano, 800 mt Piazza Duomo).
Già proprietà del vicino convento, risale ad epoca antica e presenta la tipica architettura con le classiche volte a stella ed i pavimenti a mosaico. Ristrutturato negli anni è stato dotato di riscaldamento, in origine prodotto dall’unico camino presente in cucina, e arredato in stile moderno per creare un piacevole contrasto con la storia disegnata dalla struttura.
E' composto da: ingresso, soggiorno con divano letto matrimoniale e letto singolo, cucina-pranzo con camino, camera matrimoniale con letto a due piazze e divano letto aggiunto ad una piazza, spogliatoio, bagno, tv color, terrazzo. Ogni stanza è dotata di balcone che affaccia sulla piazza.
Siamo amici dei cani.....abbiamo due bordercollie ed un meticcio che amiamo li facciamo divertire qui. Accettiamo anche i vostri.
Come raggiungerci
In auto: autostrada fino a Bari quindi superstrada Brindisi Lecce
Arrivati a Lecce al rondò proseguire dritti e svoltare alla prima a destra
Proseguire fino a Piazzetta S. Angelo
In aereo: Scalo a Brindisi e poi 30km per Lecce.
Dall'aerostazione disponibili navette e taxi.
In treno: stazione di Lecce quindi taxi o mezzo
pubblico per Piazzetta S. Angelo.
Cosa visitare...
Lecce "Città d'Arte", nota anche come "La Firenze del Barocco", fondata dai Messapi, assunse il nome Lupiae in età romana. Soggetta ai Bizantini dal VI secolo sino alla metà dell'XI, passò poi ai Normanni.
Per le sue tradizioni intellettuali meritò l'appellativo di ATENE DELLE PUGLIE. Nonostante l'evoluzione dei tempi alla quale Lecce non è rimasta estranea, la città conserva ancora il suo aspetto di antica cittadina, che le conferisce un'espressione d'arte.
Lo stile predominante è, com'è noto, il barocco che qui assume forme sì leggiadre e di tale peculiarità da non trovare riscontro in nessun'altra manifestazione del genere, di altre località. Da questa sua caratteristica le è derivata la denominazione di FIRENZE DEL BAROCCO, come ebbe a definirla il Gregorovius.
Il Capoluogo del Salento vanta un patrimonio monumentale che a buon diritto forma oggetto della più appassionata ammirazione da parte di chiunque vi capiti e che poche città possono offrire. Patrimonio per la massima parte costituito da edifici sorti tra la fine del '500, quando lo stile rinascimentale stava per sfociare nel barocco, ed i principi del '700, quando il barocco accennava a forme di maggiore compostezza.
È durante tale periodo che Lecce si arricchisce, per il mecenatismo della Chiesa, dei suoi più fastosi edifici ecclesiastici, nella cui costruzione maestri ed artigiani, gli uni nell'ideare, gli altri nell'eseguire, hanno gareggiato per genialità e forza creativa, dando ad ogni nuova costruzione un'impronta inconfondibile di originalità, anche se talvolta esuberante. Sorsero così i complessi di Piazza del Duomo col Palazzo del Seminario, l'Episcopio, la Cattedrale e la Torre Campanaria, la Basilica del Rosario, le Chiese di S. Chiara, S. Matteo, le Grazie e la Basilica di S. Croce, che costituisce il più importante monumento dell'epoca.
MONUMENTI
In PIAZZA S. ORONZO, centro storico della città, si può giungere dalla stazione ferroviaria, attraverso le vie O. Quarta, G. Paladini, A. Petronelli e il Corso V. Emanuele, oppure dai viali periferici, attraverso Porta Napoli, Porta Rudiae, Porta S. Biagio, Via Marconi e Via 25 luglio.L'ultimo tratto del Corso Vitt. Emanuele sbocca a un quadrivio: subito a sinistra vi è la via F. Rubichi, fiancheggiata a destra dal Municipio (già pal. Carafa, 1764-71) e a sinistra dall'ex Palazzo di Giustizia (ed ex convento dei Gesuiti) ricostruito nel 1865; di fronte si sbocca nella piazza S. Oronzo, dove sorgono numerosi palazzi sedi di Istituti di credito, la Chiesa di S. Maria delle Grazie, costruita verso la fine del sec. XVI, dall'armoniosa facciata classicheggiante.Al centro della piazza trovasi l'Anfiteatro Romano, lo storico Sedile e la colonna del Santo Patrono.
L'ANFITEATRO ROMANO, riesumato solo in parte dagli scavi prima dell'ultima guerra, fu eretto -secondo alcuni studiosi - nella prima metà del II sec dopo Cristo, nel periodo degli Antonini. Misurava m. 102x83, con l'arena di m. 53x34 e si ritiene potesse contenere circa 25.000 spettatori
IL SEDILE, eretto nel 1592 sotto il Sindaco Pietro Mocenigo, è rimasto sede del Comune fino al 1851. È adibito oggi ad ambiente per mostre d'arte ed esposizioni. Ad esso è contigua l'ex CHIESETTA DI SAN MARCO eretta nel 1543 dai veneziani, con un magnifico portale, ravvivato da un evidente leone alato.
LA BASILICA DI S. CROCE è la più caratteristica manifestazione del barocco leccese. «La prima impressione della facciata - scrive Giovanni Mariotti nel suo volume NOSTALGIE Dl PUGLIA - i cui ornamenti sono posti in particolare evidenza, è veramente sbalorditiva. Misurata, se non sobria, nella parte inferiore, dove si alzano le sei robuste colonne e si apre l'ornato portale, la facciata è occupata, nella sua parte centrale ed in quella superiore, da un tale fasto di decorazione che non puoi fissare lo sguardo senza sentirti smarrito. Bisogna prima capire la bellezza architettonica dell'insieme e osservarne la composta eleganza, per poi passare all'esame dei particolari, ognuno dei quali ha qualcosa di suo da dire, pur senza offendere l'armonia dell'edificio. Al disopra dei portali, l'esuberante decorazione della facciata raggiunge il parossismo. Di più e di meglio non si poteva fare. Il fregio della trabeazione, per esempio, non potrebbe essere più ricco: animali, figure umane, composte negli atteggiamenti più bizzarri, stanno quasi a gomito, mentre, dagli angoli dell'arioso balcone, si alzano pomposi vasi fioriti. Ancor più della facciata, l'interno è sereno, composto, sorridente. Le navate si alzano altissime, sormontate dalla grande cupola, le volte a crociera si congiungono con singolare eleganza, le colonne si aprono in capitelli della più originale bizzarria; e negli altari, sorretti da imponenti colonne tortili, il fasto della decorazione si manifesta con una profusione che sbalordisce ed entusiasma».
Ma Lecce è tanto tanto altro ancora......lo scoprirete voi
Descrizione ufficiale (+)