Palazzo Ceuli Bed and Breakfast vi propone una vacanza da sogno in una palazzina del '600, nella tranquillità e serenità del centro storico di Salve (Lecce), a poca distanza da una delle spiagge più belle della costa salentina.
Nelle sue stanze con bagno privato, arredate anche con mobili d'epoca, vi ritroverete nella storia del Salento e potrete trascorrere un periodo sereno in un ambiente familiare ed a prezzi veramente contenuti.
Palazzo Ceuli® Bed and Breakfast svolge anche servizi auto su richiesta per Brindisi Aeroporto, Lecce Ferrovia, Fermate Autolinee Bus.
Palazzo Ceuli è situato nella suggestiva cornice del centro antico di Salve, all’incrocio di via Crocefisso con via Fieramosca. I lati che si affacciano sulle due strade si avvalgono di pochi elementi che bastano a dare l’impronta del periodo in cui il palazzo fu costruito.
Il portale è delimitato da un semplice bugnato, le cui pietre sono disposte secondo uno schema comune a molti portali del Salento.
I due balconi panciuti, disposti sui due lati estremi, si allargano verso la strada quasi a forma di semicerchio e poggiano su cinque grandi mensole. Queste, oltre a rispondere ad un'esigenza statica, contribuiscono a dare all'insieme un senso di corposità e di robustezza tali da esaltare l'idea di fragilità che sembrano darci le logge in ferro battuto.
Ma il vero gioiello dell’intera costruzione è costituito dal cortile in cui la grazia degli ornamenti barocchi si accorda perfettamente con la snellezza delle linee architettoniche.
Sul lato posto frontalmente al portone d'entrata si staccano due altissimi pilastri ricchi di ornamenti su cui poggia l'insieme degli archi finemente ricamati. Volute, targhe e motivi floreali s'intrecciano abilmente, mentre le colonnine che delimitano le logge hanno una forma esile e snella che ben si adatta al resto delle decorazioni.
Una caratteristica del cortile è infine il largo uso di motivi religiosi: oltre a due bassorilievi che raffigurano due putti, sono presenti infatti teste alate di angelo, una formella rappresentante il Sacrificio di Isacco ed una rappresentante la Vergine Maria.
Il Palazzo esisteva già prima del 1770, data che troviamo scritta su un arco del cortile. In quell'anno il proprietario, Don Scipione Ceuli diede l'incarico al rinomatissimo architetto Oronzo Palma di Alessano di costruirne la scala dando così al cortile la fisionomia attuale.
Don Pippi Il 2 giugno 1773 moriva Scipione Ceuli, la cui famiglia era originaria della Spagna, che lasciava il palazzo ai figli Vito e Giuseppe. La metà del Palazzo appartenuta a Vito passò alla sua morte ai De Donatis, mentre quella di Giuseppe che comprendeva il cortile passò per linea femminile alla famiglia Mauro.
L'ultima della discendenza, Consiglia Mauro, che andò in sposa a Pasquale Pisanò di Torrepaduli, non avendo avuto figli, donò la sua parte alla cugina Luigia Mauro; quindi la proprietà passò a Monsignor Giuseppe Pepe (nella foto), deceduto il 17 aprile 2001. Il proprietario attuale è Maria Luisa Pepe, titolare del Bed & Breakfast, nipote di Monsignor Giuseppe Pepe e pronipote dell'ultima Mauro.
Descrizione ufficiale (+)