Palazzo Scolari è una dimora gentilizia del XVI secolo, completamente ristrutturata nel rispetto della sua originaria tipologia, dichiarata dallo Stato Italiano bene di interesse culturale e storico. Qui vi accoglieremo con la massima cordialità e cercheremo di rendere il vostro soggiorno confortevole all’insegna del relax e del piacere.
Palazzo Scolari offre 3 originali camere doppie, spaziose e arredate con mobili antichi, ciascuna con bagno privato, nonché un salotto per i vostri momenti di tranquillità. Inoltre troverete una postazione internet, una biblioteca, un ampio parcheggio scoperto e garage. Per il superamento delle barriere architettoniche con le sedie a rotelle è disponibile un montascala elettrico.
Per gli amanti dello sport, nelle vicinanze ci sono piscine, campi da tennis, campi di golf (Castello d’Aviano e Cansiglio), collaudati sentieri per mountain bike, maneggi, e la stazione turistica invernale e estiva di Piancavallo, assai apprezzata per le piste di sci alpino e nordico, nonché per la pratica degli sport sul ghiaccio anche in estate.
Palazzo Scolari dispone di tre camere, di cui due matrimoniali e una a due letti, tutte arredate in maniera individuale con mobili antichi. Il loro ampio spazio vi cullerà in dimensioni di ampio respiro. Ogni camera ha il bagno privato, dotato di doccia o vasca, nonché di asciugacapelli.
CAMERA PADRONALE: la più tranquilla ed ampia, si affaccia verso la collina dove potete ammirare le caratteristiche terrazze del giardino all’italiana.
CAMERA VERDE: la finestra-balcone guarda la centrale piazza dell’antico borgo di Polcenigo ed è caratterizzata da un soffitto con travi di legno e profili antichi di colore verde sui muri. Possibilità di mettere il 3° letto nella stessa camera o in uno studiolo comunicante con una porta interna
CAMERA GIALLA: dispone di due letti singoli, unibili all’occorrenza per formare un letto matrimoniale. Inoltre è possibile aggiungere il 3° letto.
Palazzo Salice-Scolari ha un caratteristico e originale giardino all’italiana.
Palazzo Scolari si affaccia sulla piazza di Polcenigo. L’ingresso pedonale è caratterizzato da un piccolo portico con tre colonne di pietra del XVI° secolo. Circa 20 metri più avanti c’è l’accesso automobilistico nel cortile interno.
In auto:
* strada statale: da Pordenone via Fontanafredda e Vigonovo – da Sacile via Fiaschetti – da Conegliano via Cordignano, Caneva, Fiaschetti
* autostrada A28 uscita Fontanafredda se provenienti da Portogruaro o uscita Sacile Est se provenienti da Conegliano.
In treno: stazione ferroviaria di Pordenone e Sacile.
Palazzo Scolari si trova nel tranquillo ed piacevole centro del paese di Polcenigo, situato ai piedi della montagna pordenonese. Il calore e la bellezza del centro storico e dei suoi dintorni troverà senz’altro in Voi estimatori appassionati
Il paese, oltre ad essere circondato dal verde, è caratterizzato dalle sorgenti dei fiumi Gorgazzo e Livenza, ameni luoghi dove potete trovare veri momenti di pace. I dintorni sono apprezzati per passeggiate a piedi e in mountain bike, nonché per i suoi locali gastronomici.
Polcenigo è a breve distanza da Sacile, Aviano, Caneva e Pordenone; costituisce inoltre un buon punto di partenza per le vostre escursioni verso Treviso, Venezia, Asolo, Belluno, Cortina d’Ampezzo, Udine, Trieste, e verso i confini con l’Austria e la Slovenia.
Il Comune di Polcenigo è di rilevante interesse turistico per un concorso di elementi storici, artistici, naturali, di ospitalità e di ristorazione, alcuni dei quali eccezionali.
Appuntamento tipicamente polcenighese è quello tricentenario della sagra del sést, cioè dei cesti e, più in generale, del vimine, del giunco e della rafia, la prima domenica di settembre.
COSA VEDERE
Molte le località di interesse archeologico: il villaggio palafitticolo neolitico del Palù tra Caneva e Polcenigo, la necropoli dell' età del Ferro a San Floriano, un insediamento paleoveneto a Ruals di Coltura, un insediamento romano a Sottocolle di San Giovanni. Luoghi tutti visitabili con l’assistenza guidata del Gruppo Archeologico di Polcenigo.
Elemento emblematico del paesaggio è la monumentale villa Polcenigo (impropriamente chiamata "il castello"), costruita da M. Lucchesi nel XVIII secolo tra i ruderi del precedente castello la cui presenza è attestata già nel 963.
Il centro storico, adagiato tra morbidi rilievi, è impreziosito da notevoli edifici signorili dei secoli XVI, XVII e XVIII (Polcenigo, Pezzutto, Savorgnan, Scolari-Salice, Zaro) tra i quali spicca il palazzo Fullini-Zaia (inizio XVIII secolo), con belle sale decorate a stucchi che nel 1809 ospitarono il viceré Eugenio di Beauharnais.
Descrizione ufficiale (+)