Il B&B “La Voce del Fiume” è una dimora storica situata nel Borgo Medievale di Brienza, in vicolo del Carmine, a pochi metri dalla Piazza del Sedile, dalla quale attraverso una comoda e dolce scalinata si accede al borgo medioevale, sino ad arrivare al maestoso Castello Caracciolo.
Il Bed and Breakfast “La Voce del Fiume” pur avendo preservato gli elementi caratteristici originali della struttura, è un'occasione rara per dormire in un borgo medioevale . Il B&B unisce, in una esclusiva ed equilibrata combinazione, antichi ambienti e nuovi confort. Presenta delle sistemazioni confortevoli e dotate di aria condizionata, ideali per una fuga romantica o per una vacanza all'insegna del riposo e del relax.
Il B&B "la Voce del Fiume" dispone di 7 confortevoli camere ognuna delle quali con servizi privati, tv satellitare, telefono, climatizzatore. Ogni camera presenta una meravigliosa vista panoramica sulla vallata dove sorge la cittadina, lambita dal torrente Pergola e dal Torrente Fiumicello e sulle montagne che la circondano.
l Bed and Breakfast è situato in un palazzotto di particolare valenza architettonica, vincolato dalla Soprintendenza ai Beni Ambientali e Culturali di Basilicata, ai sensi del D. L.vo n.42 del 22/01/04. Sullo stesso sono stati eseguiti interventi di risanamento conservativo rivolti a conservare l’organismo edilizio senza alterare la volumetria e l’aspetto architettonico.
Il “Palazzo” si presenta come un edificio dall’immagine architettonica tipica di fine dell’800. Originariamente il fabbricato si presentava con una tipologia tipica di quel periodo, caratterizzato da due piani seminterrati, un piano terra (nobile) con annesso giardino e un primo piano.
Di notevole interesse artistico risultano i due portali d’ingresso, con tipiche tettoie in legno e coppi conservati allo stato originale, che determinano così la tipica facciata del “palazzotto locale”. Di particolare interesse, così come spesso accade per questa tipologia di edifici, sono alcuni particolari architettonici e di arte locale, come i tipici infissi in legno con scuretti, i pavimenti in cotto e in parchè, tutti interamente e sapientemente recuperati, le pareti interne caratterizzate da pietra a vista, le cornici delle finestre e del marcapiano e infine le ringhiere in ferro lavorato.
All'interno della struttura un tipico salottino arredato in stile ottocentesco, è il posto perfetto per conversare. Arredo tipico anche per le camere dove si distinguono i tipici letti in ferro battuto, pezzi di antiquariato per l’arredo e suppellettili e oggetti di arte locale, risalenti ad epoche remote, tutti sapientemente restaurati e recuperati. All’esterno sono state recuperate ampie terrazze dove si evidenzia la roccia, tipica del borgo medioevale, la caratteristica pietra locale, nonché le originarie ringhiere in ferro battuto. Al lato sud si intravede il giardino attualmente in fase di recupero e risanamento. Punto di attrazione di questa parte della struttura è sicuramente la roccia frastagliata sulla quale sorge l’intero fabbricato, visibile anche all’interno della struttura.
Cosa vedere nei dintorni...
a 10 minuti nel centro storico di Satriano di Lucania “I murales “: una pinacoteca a cielo aperto molto suggestiva dove i muri delle case raccontano la storia, la magia, le leggende, gli usi e le tradizioni del popolo satrianese;
a 15 minuti nel comune di Santangelo Le Fratte “Cantine Aperte”, percorso eno-gastronomico tra le caratteristiche cantine ricavate direttamente nella roccia della montagna sovrastante il Paese;
a 20 minuti la Certosa di Padula dichiarata Patrimonio dell’ Umanità dall’ UNESCO nel 1998, è anche la Certosa più grande d’ Italia e tra le prime in Europa, dove ogni fine settimana sarà possibile assistere alla rappresentazione itinerante del “Purgatorio di Dante”;
a 25 minuti le suggestive Grotte dell’Angelo di Pertosa dove attraverso un affascinante ed inconsueto viaggio in barca si può raggiungere un piccolo approdo dal quale ci si inoltra nelle viscere della terra immersi in un silenzio magico alla scoperta di stalattiti e stalagmiti che si modellano di volta in volta in forme misteriose, cui spesso la fantasia ha assegnato un nome. Da segnalare nel fine lo spettacolo dell’Inferno di Dante;
a 30 minuti il parco archeologico di Grumento Nova, principale sito di epoca romana presente in Regione e il lago del Pertusillo con lo splendido specchio d'acqua circondato da parchi lussureggianti e dominato all'orizzonte da imponenti montagne, si caratterizza per essere un angolo di paradiso naturale da visitare;
a 35 minuti l’area archeologica di Rossano di Vaglio un'area sacra che presenta un santuario extra urbano dedicato alla dea Mefitis, con una piazza lastricata ed un altare; una delle testimonianze più importanti della lingua e del culto dei Lucani;
a 40 minuti la Grancia, dove si tiene uno dei più rinomati Cinespettacoli d’Europa;
e ancora a 50 minuti le stupende Dolomiti Lucane e il “Volo dell’angelo”; i Castelli Federiciani di Lagopesole e di Melfi, i Laghi Vulcanici di Monticchio;
e infine a circa un’ora il Parco del Pollino, Matera con i “Sassi” patrimonio dell’Unesco, i templi greci di Metaponto e la splendida costa di Maratea, definita” la perla del Tirreno”.
Descrizione ufficiale (+)