L'antico nome greco dell'isola, citato da Polibio, era Hierà Nésos, che significa "Isola Sacra". Il nome attuale deriva molto probabilmente da "Marìtima", nome latino dell'Isola che compare già nell' Itinerario Antonino del III secolo d.C.
Oggi Marèttimo è l'area marina protetta più grande d'europa. Il villaggio di Marettimo, costruito secondo le tradizionali forme architettoniche mediterranee, è collegato con Trapani attraverso passaggio in aliscafo (un'ora di navigazione) o traghetto (circa tre ore).
I NOSTRI APPARTAMENTI.
PONENTE
2/4 posti letto
Camera matrimoniale, soggiorno con divano letto doppio, angolo cottura, servizio e terrazza comune panoramica attrezzata a solarium.
GRECALE
2/3 posti letto
camera matrimoniale, soggiorno con letto , angolo cottura e servizio. Possibilità di 4^ posto letto.
SCIROCCO
2/4 posti letto
camera matrimoniale, cameretta con letto a castello soggiorno con divano letto doppio, angolo cottura e servizio.
... ITINERARI
Marettimo non è solo mare: gli appassionati della montagna si potranno cimentare in escursioni attraverso percorsi facili o molto impegnativi, con scelte per tutti i gusti.
Infatti i sentieri sono a volte evidenti, altre difficilmente rintracciabili per la scarsità o l'assenza di segnalazioni, che contribuiscono a mantenere il caratteristico aspetto selvaggio e incontaminato dell'isola.
Indichiamo solo alcuni dei possibili itinerari, facendo presente che molti altri sono possibili utilizzando la barca per raggiungere i punti di partenza.
- Monte Falcone
(2 h. 1/2):
Attraverso una mulattiera si raggiungono le Case Romane, ruderi di antichi insediamenti romani, dove si può fare l'ultima scorta d'acqua. Da qui si prosegue lungo un sentiero a zigzag sul dorso della montagna. Salendo verso destra, il panorama si allarga dalle rocce a picco sul mare fino a Punta Troia, per aprirsi, dopo una specie di passo (a 570 m.), al versante occidentale dell'isola, che offre la vista suggestiva dei torrioni dolomitici, solcati da profondi valloni verdeggianti che scendono ripidamente verso il mare. Giunti sulla vetta (686 m.), il panorama si apre a 360° sul mare, che nelle giornate limpide diventa una stupenda tavolozza di colori, e sulle isole vicine, che sembra di poter toccare.
- Da Punta Troia a Punta Bassana
(7 h. circa):
Molto impegnativo ma altrettanto suggestivo, questo itinerario attraversa l'isola da nord a sud, partendo dall'approdo poco oltre lo Scalo Maestro di Punta Troia. Da qui inizia la salita lungo il sentiero (che è anche pista di cinghiali) tra una densa macchia mediterranea, che a giugno si trasforma in uno stupendo giardino fiorito. La vegetazione, che talvolta ostacola il cammino, rende il percorso molto affascinante. Raggiunta la cresta della dorsale, si prosegue a sinistra verso il Monte Falcone: camminando lungo la cresta, si toccano le principali cime dell'isola (Pizzo del Capraro, 627 m.; Punta Campana, 630 m.; Punta del Semaforo, 500 m.;) godendo di un panorama davvero spettacolare, sempre con la vista a picco di uno splendido mare blu cobalto.
Proseguendo lungo la dorsale verso sud, si raggiunge Punta Lisandro (482 m.). Da qui si scende fino ad incontrare la strada Marettimo-Punta Libeccio e, continuando sulla dorsale, si arriva a Punta Bassana.
Descrizione ufficiale (+)