La casa vacanza Sole Luna gestita da Massimiliano e dalla sua famiglia, ormai con esperienza decennale nel settore ricettivo, hanno deciso di creare una nuova struttura più consona ad alcuni turisti, “ Sole Luna” per pellegrini in visita a P. Pio e per i turisti che vogliono ammirare le bellezze del Gargano.
La casa vacanza Sole Luna, situata a c.a 200 mt dal Santuario di P. Pio e dalla sua “Creatura” Casa Sollievo della Sofferenza è immersa nella quiete delle sue Opere vicino alla nuova Chiesa a Lui dedicata e realizzata dall'architetto Renzo Piano.
Sole Luna ristrutturata da poco si presenta oggi come una splendida villetta dove trascorrere momenti di relax, raccoglimento e meditazione.
E' formata da bilocali con cucina, camera da letto e servizi privati con tutti i comfort. Ha camere con servizio B&B; ed è l'ideale per famiglie che vogliono la loro autonomia. La sua vicinanza all' Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza e al santuario di P. Pio (c.a 200 mt) facilita coloro che vogliono raggiungere questi luoghi in diversi momenti della giornata a piedi.
Tutti i clienti saranno forniti di chiavi dei bilocali e/o delle camere per renderli autonomi e dargli la sensazione di essere a casa propria.
La struttura ricettiva Sole Luna è composta da due bilocali, una predisposta fino ad un massimo di 4 posti letto e l'altra ad un massimo di 3 posti letto, costituite da pranzo cucina, camera da letto, bagno, completamente arredati e pieni di ogni comfort (Tv color, asciugacapelli, frigorifero, aria condizionata a richiesta ) di impianto di riscaldamento per il periodo invernale e da un' arredo confortevole e decoroso.
Oltre ai bilocali con uso cucina abbiamo a disposizione camere con bagno e doccia, completamente arredate e piene di ogni comfort (Tv color, asciugacapelli, aria condizionata a richiesta, ), con riscaldamento per il periodo invernale, per offrire ai propri ospiti un ottimo soggiorno tipo B&B.
La pulizia della nostra struttura viene effettuata con prodotti altamente all'avanguardia e biodegradabili nel rispetto della natura e per la salute dei nostri clienti.
Sole Luna casa vacanza, B&B, rientra nella tipologia di “case ed appartamenti vacanza, e B&B”
Offre ai propri ospiti oltre alla cordialità, riservatezza ed efficienza, i seguenti servizi:
-Biancheria da letto e del bagno
-Uso di cucina completa di tutti gli accessori (tranne per il B&B)
-Pulizia ed ordine del bilocale ad ogni cambio ospite e/o settimanale (set bagno-letto incluso)
-A tutti i clienti saranno consegnate le chiavi dei bilocali e/o delle camere
A richiesta con supplemento:
-Uso lavatrice
-Uso aria condizionata
la casa vacanza con uso cucina va per un soggiorno minimo di 7 giorni.
San Giovanni Rotondo
STORIA
Quasi al centro del pianoro, a mezza via tra le cime piu' alte del Gargano, Monte Nero e Monte Calvo, San Giovanni Rotondo si distende sull'altopiano che guarda al mare. La nascita storica della citt?isale al medioevo ma le sue origini sono molto piu' antiche. Fin dall' eta' paleolitica (VI-V millennio a. C.) cominciarono a sorgere insediamenti di capannicoli dediti esclusivamente alla pastorizia. Siti che assunsero ben presto carattere di vere e proprie fortificazioni, (secondo la tipologia di edificare dei Castellieri garganici). Nell' eta' del Ferro (I millennio a. C.) il territorio veniva frequentato da gruppi di Illirici (i futuri Dauni). Nel IV-III sec. a. C. il villaggio dauno veniva romanizzato e, ad est dell?abitato, veniva edificato un tempio a forma rotonda, dedicato prima ad Apollo poi a Vesta e infine al dio Giano. Gia' in epoca romana il sito portava nel suo toponimo l'etimo di "Ianum", appellandosi appunto Bisanum, villaggio delle due facce. In seguito il vicus di Bisanum veniva intensamente frequentato dai Longobardi, diretti lungo la Via Sacra in pellegrinaggio a Monte Sant'Angelo.I longobardi e i monaci benedettini cristianizzeranno il tempio pagano dedicandolo al Battista "Giovanni". Nel sec. XI il tempio si chiamava "Ecclesia Sancti Johannis extra moenia", e nell'anno Domini 1095 si giunse al toponimo ultimo di "Casale Sanctri Johannis Rotundi". In eta' ormanno-sveva la citta' eniva fortificata con una cinta muraria turrita, (15 torri), divenendo una vera e propria fortezza (castrum). La citta' appartenne per lungo tempo al monastero di San Giovanni in Lamis (oggi convento di S. Matteo), che vi esercito' privilegi feudali. . In eta' angioina il feudo veniva assegnato al nobile francese Giovanni La Gonesse, mentre sotto gli aragonesi appartenne a Giorgio Castriota detto Skandeberg. Nel 1511 la citta' esisteva alle truppe del francese De Foix, duca di Nemours e nipote di Luigi XII, ma il saccheggio fu inevitabile. Dopo gli eventi franco-spagnoli, San Giovanni Rotondo, nel 1601 veniva ceduta alla principessa Beatrice Guevara, quindi fu la volta di don Pietro Cavaniglia i cui eredi la tennero fino alla fine della feudalita' La citta' ggi famosa in tutto il mondo perche' qui visse e opero' padre Pio da Pietralcina, l'umile frate che avrebbe improntato tutto un secolo con la sua meravigliosa figura, indicando all'umanita' via del rinnovamento della speranza e della salvezza. San Giovanni Rotondo ha oggi un'economia turistica, alberghiera e agricola. Parecchie sono le cave da cui si estrae la famosa pietra garganica.
Monte Sant'Angelo
STORIA
La cittadina sorse nel secolo V intorno al luogo dove apparve San Michele Arcangelo, l'Angelico archistratega che i Longobardi considerarono addirittura santuario nazionale. Fu a lungo contesa da Bizantini, Longobardi, Saraceni e Normanni. Dall'XI secolo la Puglia ha due poli religiosi egemoni: San Nicola a Bari e il Santuario Micaelico a Monte S. Angelo, entrambi inseriti nelle piu' importanti vie dei pellegrinaggi europei, quali la via Sacra Langobardorum e la via Francigena. Nel Mille dunque fu un avamposto della Chiesa di rito latino contro i Bizantini, e divento' tappa obbligata di pellegrini e crociati, di religiosi e sovrani. Occupata dagli Angioini, ottenne nel 1401 il titolo di citta', dopo essere passata sotto il dominio degli Aragonesi, divenne in epoche successive feudo (Honor Montis Sancti Angeli) di Giorgio Castriota Scanderbeg, di Fernandez de Cordoba e, dal 1552, della famiglia genovese dei Grimaldi. Nel corso dei secoli c'e' sempre stata un punto d'approdo canonico del turismo internazionale, e non solo di quello religioso; fino al secondo Dopoguerra fu' fondata una sorta di "capitale" del Gargano. Ha sofferto dagli anni Sessanta una grave depressione che ha provocato l'emigrazione di migliaia di giovani. Dalla seconda meta' degli anni Novanta e' iniziata una lenta ripresa dovuta alla costituzione del Parco Nazionale del Gargano e alla reindustrializzazione dell'area di Manfredonia, di cui fu' parte importante.
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