Lo Sport Hotel Pocol di Cortina d'Ampezzo è situato sull'omonimo colle ad ovest di Cortina, a 1530 s.l.m., sulla strada per il Passo Falzarego. Oasi di pace nel cuore della natura, ai piedi delle Tofane, a due passi dal bosco, dagli impianti di risalita e dalla scuola di sci, con panorama di 360° sulle montagne della Conca Ampezzana.
Cortina d' Ampezzo e' la storica stazione sciistica del Cadore, conosciuta gia' nella seconda meta' dell' 800.
Denominata " Perla delle Dolomiti" per la meravigliosa posizione e gli straordinari dintorni, nel tempo e' diventata la meta del jet set internazionale, prediletta da artisti, intellettuali, aristocratici e ricchi borghesi.
Tutte le camere dello Sport Hotel Pocol di Cortina sono con bagno, telefono diretto, Tv, cassaforte.
Tra le stazioni sciistiche italiane, Cortina e' quella che offre maggiormente anche ai non sciatori. Il passeggio in corso Italia e' un rito: si succedono uno dopo l' altro negozzi griffati di abbigliamento, articoli sportivi e gioielli. Di rilievo anche gli antiquari e le gallerie d' arte, che organizzano mostre temporanee.
La fama di Ampezzo - come storicamente si chiamo' Cortina fino al 1923 - e' di vecchia data. Risale infatti al 1860 la scoperta turistica della conca ampezzana e del centro alpino, oggi principale meta turistica della provincia ed una tra le piu' rinomate d' Italia, ma fino a quel momento piccolo villaggio di contadini montanari.
La fortuna turistica di Cortina si deve inizialmente al dilagare della moda inglese di scalare le montagne piu' alte: e' del 1957 la conquista del Pelmo, seguita, nel 1863, da quella della Tofana di Mezzo. Proprio ai diari di viaggio scritti dai primi alpinisti si deve la crescente notorieta' di Ampezzo sullo scorcio del XIX secolo. Bisogna pero' dire che gli ampezzani furono particolarmente abili nell' assecondare il flusso dei viaggiatori provenienti dai paesi d' Oltralpe: per loro sorsero i primi alberghi della conca che nel 1910 erano gia' 36.
La storia di Cortina dal dopoguerra ad oggi e' sotto gli occhi di tutti: boom del turismo di massa e dilagare delle costruzioni, per fortuna arrestato nel 1974 col divieto assoluto di edificare nuove abitazioni a fini di seconda casa su tutta la conca.
Lo Sport Hotel Pocol è situato sull'omonimo colle ad ovest di Cortina, a m. 1530 s.l.m., sulla strada per il Passo Falzarego. Oasi di pace nel cuore della natura, ai piedi delle Tofane, a due passi dal bosco, dagli impianti di risalita e dalla scuola di sci, con panorama di 360° sulle montagne della Conca Ampezzana.
Vicino al nostro albergo di Cortina è possibile visitare:
BELLUNO
Quella di Belluno é una storia antica di insediamenti umani, nonostante la zona dove sorge la citta sia contraddistinta da una evidente inaccessibilita geografica. Tale zona é stata da sempre una via di transito, attraverso la valle del fiume Piave, per le popolazioni che dalla pianura risalivano le valli alpine alla ricerca di filoni metalliferi o di passaggi al di la delle Alpi. Con la romanizzazione il paesaggio si trasformo radicalmente. Attraverso la centuriazione (suddivisione agraria del territorio in varie parcelle quadrangolari), vennero messe a cultura nuove terre, vengono realizzati bonifiche, canalizzazioni, disboscamenti e create strade di accesso ai fondi. Ogni centuria veniva data ai Romani o agli indigeni, che ne diventavano i proprietari.
FELTRE
Fondata in epoca romana, contesa per la sua posizione strategica durante i secoli del Medio Evo e sbocciata finalmente alla cultura rinascimentale sotto la dominazione del Leone di San Marco, Feltre e una delle piu affascinanti e suggestive citta murate del Veneto.
Feltre vanta alcuni "grandi uomini" principalmente situati nel quattro-cinquecento: Panfilo Castaldi (si pretende che da lui Gutenberg abbia copiato l'idea dei caratteri mobili da stampa), l'umanista Vittorino da Feltre , educatore alla corte degli Este di Ferrara , il pittore Lorenzo Luzzo detto il Morto da Feltre per la sua carnagione pallida, il beato Bernardino inventore dei Monti di Pieta .
Come raggiungerci:
Autostrade:
A22 Modena Brennero, dir. Brennero. Uscita 'Egna-Ora' per Val di Fassa e Val di Fiemme. Uscita 'Chiusa Val Gardena' per Val Gardena, Val di Funes. Uscita Bressanone per Val Pusteria, Val Badia, Valle di Braies, Valle Luson.
A27 Venezia-Mestre Pian di Vedoia, dir. Pian di Vedoia. Uscita Belluno per San Martino di Castrozza, Agordino, Marmolada. Uscita (ultima A27) Pian di Vedoia per Cortina d'Ampezzo, Val di Zoldo, Valli del Cadore, Comelico.
Strade Statali
SS48 collega Egna Ora (A22) a Cortina passando per la Val di Fiemme (Cavalese, Predazzo) la Val di Fassa (Moena, Vigo, Campitello, Pera, Canazei), il Passo Pordoi, Arabba, Alsauro, Andraz, il Passo Falzarego, Pocol e Cortina d'Ampezzo.
SS51 collega Pian di Vedoia (fine A27) con Dobbiaco passando per: Longarone, Ospitale di Cadore, Valle, Venas, Vodo, Borca di Cadore, San Vito di Cadore, Cortina d'Ampezzo, Ospitale, La Stua, Carbonin.
Provincia di Belluno: lungo l’autostrada A27 si incontra l’uscita per Belluno - da Milano 357 Km in circa 4 ore; da Roma 615 Km in 6-7 ore - da imboccare per Agordino, Marmolada (lungo la N203, fino ad Alleghe 47 Km in un’ora) e Arabba, risalendo la Valle del Cordevole (poi N48, 70 km in un’ora e 20 minuti).
Uscendo invece a Pian di Vedoia (ultima della A27) si va a (da Tai di Cadore la N51 si biforca e si prosegue verso est: 30 Km in 35 minuti), Cadore, Comelico (Santo Stefano: 50 Km in 50 minuti, Sappada: 62 Km in un’ora), Sappada e Zoldo (lungo la N51, lasciandola all’altezza di Longarone per imboccare la N251, in 32 minuti circa); da Cortina, inoltre, si puo proseguire lungo la N48 verso Misurina (da Cortina a Misurina: 12 Km in 20 minuti).
Descrizione ufficiale (+)